Uno sguardo al passato per unirlo al contemporaneo e renderlo ancora più al passo con i tempi. Sì perché, come la moda, anche il design di interni segue ispirazioni cicliche e le tendenze che hanno segnato la storia possono tornare nelle nostre case, se abbinate con cura e attenzione. Ogni giorno stilisti e designer scavano nel passato per lasciarsi suggestionare dalle passate tendenze per l’interior design. Frugano negli anni e si immergono tra elementi che possono essere reinterpretati per dare un nuovo spirito agli ambienti. Gli oggetti d’arte di ieri e di oggi coabitano nelle nostre abitazioni, negli spazi professionali, e si impongono come pezzi unici di rara bellezza che, al giorno d’oggi, è possibile fruire anche semplicemente dal proprio divano grazie la vendita online.
L’arredamento di interni è diventato negli anni fondamentale per raccontare la personalità di chi vive quotidianamente un ambiente, grazie ad un’attenta scelta dei materiali e dello stile. Ogni elemento deve essere creato assecondando il gusto dei clienti e le ultime tendenze del mercato, senza dimenticare che i consigli di un esperto possono fare la differenza, dando un nuovo significato ad ogni idea.
Chi crede che l’arredamento abbia finalità puramente estetiche, non ne ha compreso fino in fondo l’importanza e le potenzialità, che sono legate anche alla distribuzione e alla definizione degli spazi, al senso di casa, protezione o tranquillità che le diverse componenti, dai tessuti alle tonalità, trasmettono agli ospiti, e non solo.
Dai primi decenni del secolo passato arrivano idee e ispirazioni per le nostre case di oggi
Gli inizi del Novecento influiscono sul nostro presente con elementi atipici ed elaborati, linee nette, le geometrie e simmetrie, i materiali futuristici.
Con la nascita nel 1919 dell’istituto di istruzione artistica Bauhaus nasce l’idea di artigiano come colui che ricerca la forma estetica attraverso la funzionalità pratica, sfruttando ciò che l’industrializzazione stava portando in termini di tecniche e materiali. Questa idea di architettura si è sviluppata fino ai giorni nostri con lo studio di spazi minimalisti e industriali, chiari e realizzati con materiali moderni.
Anche la carta da parati diventa protagonista negli anni ‘50 come oggi, dove fa grande ritorno, ma con tecnologie più sofisticate e materiali professionali.
Back to Nature con gli anni Settanta Il benessere in un ambiente viene perseguito con tappeti accoglienti e motivi che rimandano alla natura e alle piante, anche da paesi lontani. Non è difficile richiamare lo stile di quegli anni con tonalità calde come il color senape o il marrone per l’arredamento e le carte da parati dove protagonista è la natura. La carta da parati è infatti la star di quegli anni, spesso dalle tinte improbabili e fantasie cariche di elementi.
Negli anni ’80 i creativi si sentono liberi di sperimentare, l’unica regola a cui si attengono è quella di lasciare spaziare al massimo il loro estro…meglio se con tinte forti.
Come rivivere la passione degli anni ‘90? Sicuramente scegliendo per gli interni colori shocking, come il rosa e il blu elettrico, il viola neon e il giallo evidenziatore!
La consapevolezza sui cambiamenti climatici e sulla fragilità dell’ambiente che abbiamo sfruttato per tutto il secolo passato è sempre più manifesta e il design di interni si allinea a queste nuove buone tendenze. Lo spirito Green diventa stylish e i progettisti si impegnano nel creare soluzioni innovative che vadano incontro a queste esigenze imperanti. Per ridurre l’impatto sull’ecosistema si pensa in maniera sostenibile così da promuovere l’utilizzo di materiali riciclati o riciclabili.
2010s. È il momento dei progetti d’interni fatti su misura: Bespoke
Cosa s’intende con Bespoke? Su misura e su richiesta. I progetti di interior design sono adesso infatti realizzati sulle esigenze di ognuno e personalizzati, non solo per la casa, ma anche per gli spazi professionali e commerciali. Non ci sono regole da seguire, ma tecnologie innovative da poter sfruttare per rispondere ai gusti estetici e funzionali.
E questo nuovo decennio cosa porterà all’arredo di interni? Come cambieranno gli stili? Saremo più razionali o fifties? Più minimalisti o fluo? Noi siamo pronti a scoprirlo.